venerdì 1 dicembre 2017

Le straordinarie bellezze dell’Europa

Un viaggio nel verde Nordest della Slovenia, godendo i benefici delle acque termali di Moravske Toplice


di Giampiero Rorato




Il moderno complesso termale di Moravske Toplice


     Non lontano dall’Italia, nella vicina e verde Slovenia – straordinari e ben tenuti i boschi e i prati sia in pianura che nelle colline – c’è una regione che affascina il viaggiatore curioso e attento. 

     È la Prekmurje, il cui nome deriva dal fiume Mura, celebre in passato per i suoi mulini galleggianti; un fiume che nasce in Austria negli Alti Tauri a 1898 sul l.m.e., attraversa poi la Prekmurje 
e confluisce nella Drava a Legrad in Croazia.

     Questa regione che occupa l’estremo Nordest della Slovenia, quasi racchiusa tra Austria, Ungheria e Croazia, faceva parte un tempo della Pannonia, attraversata nell’antichità da numerose orde barbariche ed è oggi una terra di straordinaria bellezza. 

     C’è una ricca agricoltura, molto mais e grano saraceno, boschi e boschetti, alcune interessanti aree viticole e, sopra gli alti camini, nidi di cicogne che si vedono poi volteggiare nel cielo sopra la pianura.   

     In questa regione esistono anche numerosi ed estesi campi di zucche. Passando per le strade di campagna, tra i piccoli borghi attorno alla città di Murska Sobota, che ne è il capoluogo, si vedono fino all’inizio di settembre lunghi filari di zucche gialle, ce ne sono migliaia e migliaia, utilizzate per i loro semi con i quali si produce un ottimo “olio di semi di zucca”, prodotto tipico di questa regione, apprezzato in tutta la Slovenia, in Austria e nel nord della Croazia.

     Il Nordest della Slovenia è poi caratterizzato da numerosi centri termali: Ptuj, Radenci, Banovci, Lendava, Moravske Toplice, le più a nordest, addossate al confine don l’Ungheria, la cui lingua è parlata anche da una parte della popolazione della zona.



Il Livada, uno degli alberghi termali di Moravske Toplice con la piscina dell'acqua nera




Moravske Toplice


     Prekmurje, significa letteralmente “Oltremura”, al di là del fiume Mura, verso la vecchia frontiera; è, come abbiamo visto, una regione prevalentemente agricola, pochissime industrie, ma, in compenso, ricca di centri termali frequentati da persone d’ogni parte d’Europa, Italia compresa.

     Ogni località termale ha le sue caratteristiche e la cosa che sorprende gli ospiti è la grande ospitalità della gente, la pace che si respira ovunque, i panorami che s’estendono oltre l’orizzonte, le piccole e splendide chiesette dei borghi, le case dai tetti rossi ad angolo acuto, in particolare quelle più vecchie, generalmente a un solo piano, molto lunghe, comprendendo anche i luoghi necessari per conservare i prodotti dei campi.


Un picnic nel lago Bukovnica in comune di Modravske Toplice


     Il paese di Moravske Toplice – nome traducibile come “villaggio dell’Ultramura dalle acque calde”, un nome conosciuto ormai in tutta Europa – è minuscolo e vive attorno al grande complesso termale, uno dei più eleganti e originali d’Europa, costituito da tre alberghi.

     Ci sono il Livada, l’Ajda e il Termal, con piscine termali interne ed esterne; un vasto parco termale con giochi acquei d’ogni tipo e per ogni età; un grande e curatissimo impianto per la pratica e per gare internazionali di golf, con i giocatori ospitati negli alberghi termali e aperto  agli ospiti delle terme; una cucina ricca, varia e buona; un’ampia scelta di vini e di birre ed ancora, ottimo servizio, grande tranquillità, una bella atmosfera, un efficiente e moderno centro wellness con trattamenti fra i più avanzati e un raffinato centro Thai con personale specializzato proveniente dalla Thailandia.

     E c’è ancora di più, dalle profondità del sottosuolo che racchiude l’antico mare pannonico, sgorga un’acqua termominerale calda, l’unica di color nero, con alto contenuto di minerali, dagli effetti antidolorifici e chi entra nelle apposite  piscine, sa che quell’acque infonde tranquillità, libera dallo strass ed espande i vasi sanguigni con grandi benefici per la circolazione. 

     Forse è anche per quest’acqua che non si trova in altre parti che c’è una grande affluenza di turisti e persone di ogni età e nazionalità a Moravske Toplice


Il bagno nell'acqua nera di Moravske Toplice


     Per visitare la regione, con fughe anche verso l’Austria, l’Ungheria e la Croazia o le campagne d’attorno, i tre alberghi termali di Moravske Toplice, prima ricordati, sono quanto di meglio il turista attento possa desiderare.

     Nei parcheggi degli alberghi termali ho visto anche corriere provenienti dall’Italia, dall’Austria, dalla Germania, dalla Repubblica Ceca e so che gli ospiti hanno programmato a loro piacimento la sosta, intercalando le cure termali con viaggi dedicati alle visite alle località più interessanti della regione e alle città di Zagabria e di Lubiana ed ho visto quei gruppi felici dell’esperienza, come del resto sono stato io.


Vigne nella Prekmurje


     A un paio di chilometri dalle Terme, ottimamente curate dalla Sava di Lubiana, un’azienda all’avanguardia in Europa nel settore, c’è il grazioso paese di Martjanci, il cui nome deriva da san Martino (316-397), vescovo di Tours, originario della Pannonia ungherese. Qui c’è una chiesa trecentesca, in stile gotico, molto suggestiva, con un alto campanile che si vede da molto lontano.


     A volte, sono proprio queste storiche costruzioni, sia religiose che civili, a svelare l’anima degli abitanti e quella di chi abita nella Prekmurje, la regione più a Nordest della Slovenia, è senza dubbio un’anima bella che merita conoscere. 

     Ed è per questo che chi scrive è stato nella Prekmurje, incontrando un piccolo ma stupendo lembo d’Europa, certo meno noto di Vienna e di Parigi, ma ricco di un suo fascino particolare e di tante incantevoli suggestioni.


Il campanile dell'antica chiesa di San Martino a Martjanci